Venezia è una città che si presta a questa esperienza!
Abbandonate per un giorno l’idea di posare il vostro sguardo sui monumenti più importanti, munitevi di binocolo e indossate scarpe comode.
Ora siete pronti per inoltrarvi tra i sentieri della jungla urbana alla ricerca di piccole sculture dalle forme zoomorfe che vi osservano dalle pareti delle case, dai piccoli balconi delle finestre, a decorazione di porte, arcate o colonne.
Camminate con lo sguardo all’insù e scoprirete un’intera enciclopedia di animali veri o fantastici, amati attraverso i secoli da genti appartenenti a paesi differenti e a volte lontani.
Infatti per la maggior parte delle volte queste sculture sono di fatto pietre trafugate dai Veneziani provenienti dai vari territori delle loro conquiste e portate in città per poi essere utilizzate per decorare le loro architetture.
Se siete accorti potete avvistare draghi bruciare tra le fiamme, grifoni possenti, volpi con le loro prede, fantastici pavoni con le bellissime code aperte, arieti e altri mille uccelli.
A me piace appostarmi per scoprire i leoni alati o non. Lo faccio ogni giorno mentre percorro la strada da casa al lavoro o anche mentre chiacchiero con i miei clienti. Il mio sguardo è sempre in movimento e riesco ad individuarne sempre di nuovi.